Zucchineinfuga e la ricetta delle crostatine a basso indice glicemico

Zucchineinfuga e la ricetta delle crostatine a basso indice glicemico

La Posta di Quello Sbagliato: Le Crostatine a Basso Indice Glicemico di Emanuela

Nella rubrica "La Posta di Quello Sbagliato" oggi condividiamo una storia di reinvenzione personale e una deliziosa ricetta salutare. Scopriamo insieme come una farmacista ha trasformato una sfida professionale in un'opportunità creativa.

La Lettera di Emanuela

Caro Quello Sbagliato,

Mi presento: sono Emanuela, o Manu per gli amici, e sono la mente dietro "Zucchineinfuga". A 54 anni, dopo una carriera come farmacista e successivamente come informatrice scientifica durata oltre 20 anni, mi sono ritrovata a dover reinventare la mia vita professionale.

Il mio blog nasce da un mix curioso: il nome è ispirato a "Galline in fuga", uno dei miei cartoni preferiti, e rappresenta la mia personale fuga verso nuove opportunità. Ho frequentato un corso per food blogger e, partendo da zero con le competenze informatiche, sono riuscita a creare il mio sito web completamente da sola.

Oggi voglio condividere con te e con tutti gli Sbagliati la mia ricetta speciale: le crostatine a basso indice glicemico.

La Ricetta delle Crostatine a Basso Indice Glicemico

Ingredienti per 4 crostatine:

  • 250 gr di farina Fiberpasta
  • 1 uovo
  • 60 gr di fruttosio
  • 60 gr di olio di cocco a temperatura ambiente
  • 1 pizzico di sale
  • Buccia di limone grattugiata
  • 1 pizzico di lievito vanigliato
  • 3/4 cucchiai di latte scremato
  • 100 gr di marmellata senza zuccheri aggiunti

Procedimento:

  1. Mescolare tutti gli ingredienti fino a ottenere un impasto denso e sodo
  2. Avvolgere in pellicola e far riposare in frigo per 30 minuti
  3. Riscaldare il forno a 170°
  4. Stendere l'impasto (3/4 mm)
  5. Rivestire le tortiere e decorare con le strisce di pasta
  6. Cuocere per 17/18 minuti

Un consiglio: l'impasto si può conservare in freezer per 2-3 settimane, sia crudo che cotto!

La Risposta di Quello Sbagliato

Cara Emanuela,

La tua storia è un esempio brillante di come si possa trasformare una sfida in un'opportunità. Hai dimostrato che non è mai troppo tardi per reinventarsi e seguire le proprie passioni. Il modo in cui hai unito le tue conoscenze di chimica degli alimenti con la passione per la cucina è davvero impressionante.

La ricetta che hai condiviso è perfetta per chi cerca dolci gustosi senza compromettere la salute. Apprezzo particolarmente come hai pensato a ogni dettaglio, dalla scelta degli ingredienti ai consigli pratici sulla conservazione.

Grazie per aver condiviso con noi non solo una ricetta, ma anche la tua storia di coraggio e determinazione. Sei la dimostrazione che quando si unisce passione e competenza, i risultati sono sempre straordinari.

Un caloroso abbraccio, Quello Sbagliato

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