Caponata di melanzane: la ricetta di una tradizione siciliana
La posta di Quello Sbagliato
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Da: Cuciniamo con Anna
A: Quello Sbagliato
Oggetto: La caponata siciliana!
Ciao Quello Sbagliato.in questo articolo vorrei parlarti della mia amata Sicilia e di uno dei suo i piatti più tradizionali: ma non ti svelo ancora di cosa si tratta!Sei mai stato in Sicilia? È una terra di straordinaria bellezza, immensa e meravigliosa, profumata di zagara e di gelsomino. Tra l'abbraccio dei monti e l'infinito del mare ha ispirato moltissimi poeti, registi, artisti che le hanno dedicato canzoni, racconti, poesie, film.La Sicilia: terra spesso martoriata dalla cronaca, terra infinita, fatta di leggende e di racconti, affascinante come una donna velata, maliziosa, luminosa e provocante che ti fa suo già al primo sguardo. Un po’ araba ed un po’ occidentale, ti avvolge con il suo calore in mille modi diversi. Terra ricca di arte, amicizia, sentimenti e, soprattutto, di amore.Non finisce qui… è anche un luogo ricco di tradizioni culinarie, di ricette antiche che si tramandano di generazione in generazione. La cucina è un po’ contadina e al tempo stesso borghese e molto curata: dalla scelta degli alimenti al metodo di cottura, fino alla preparazione a all'impiattamento. Nulla è lasciato al caso!Sei goloso? Se la risposta è ‘sì’, voglio farti conoscere un piatto tipico della cucina siciliana: la caponata. Si tratta di un misto di ortaggi: melanzane, sedano, pomodori, cipolle, capperi, olive… cotti e poi conditi con una salsa agrodolce. Un piatto ricco di profumi e di colori, che si prepara in estate poiché si mangia freddo. È un capolavoro che rappresenta un pezzo di storia di questa terra.
RICETTA CAPONATA DI MELANZANE Ingredienti per 6 persone3 grosse melanzane2 cipolle500 gr di coste di sedano200 gr di olive bianche in salamoia da denocciolare500 gr di pomodori pelati100 gr di capperi dissalati1 dl di aceto bianco50 gr di zuccheroolio evo q.b.olio per friggeresale/pepe q.b.Procedimento:- Pulite il sedano privandolo dei filamenti più duri, quindi tagliatelo a pezzetti e sbollentatelo per pochi minuti, scolatelo e tenetelo da parte. Sbucciate ed affettate le cipolle.- Lavate le melanzane e tagliatele a dadini piuttosto piccoli, lasciando la buccia. Raccoglieteli in uno scolapasta, ricopriteli di sale e fate spurgare per almeno 30 minuti l’acqua amarognola.- Friggeteli in abbondante olio caldo. Scolateli con una schiumarola e teneteli da parte. Fate rosolare leggermente le cipolle, aggiungete il sedano e le olive, mescolate e versate la polpa di pomodoro, salate e fate cuocere per 10/15 minuti.- Unite i capperi sciacquati dal sale, le melanzane, lo zucchero, l’aceto e portate a cottura per circa 15 minuti. Versate su una ciotola, fate raffreddare bene. Eh si, si mangia fredda direttamente da frigorifero. A questo punto? Servite.E adesso non ti resta che venire in Sicilia per le vacanze!Anna!
La risposta di Quello Sbagliato!Ciao Anna, innanzitutto grazie per l’affetto con cui mi segui da anni. Sei una delle mie fan più attive e non hai idea di quanto questo mi faccia piacere.Conosco bene la tua terra. È una terra che amo moltissimo. Mi hai fatto rivivere delle emozioni bellissime. Sai perché? Per anni da bambino sono venuto in Sicilia con i miei genitori per trascorrere le vacanze estive. La nostra tappa fissa era Taormina. Poi ovviamente ci spostavamo in lungo e largo. È vero, è una terra ricca di tradizioni, di arte e con paesaggi che lasciano senza fiato. In quanto alla seconda domanda, ahimè, io sono molto goloso e di buona forchetta! Vado in palestra, perché non potrei mai rinunciare ai piaceri della buona tavola. Quando sono in viaggio amo calarmi nelle tradizioni del luogo e assaggio di tutto. Da questo punto di vista sono un temerario. In quanto al piatto che mi proponi… mentre leggevo il procedimento della ricetta della caponata di melanzane sentivo gli odori e i sapori di una terra meravigliosa come la Sicilia.Hai ragione: è arrivato il momento di programmare una vacanza in Sicilia. E tu sarai la prima a saperlo.Un abbraccio forte.Quello Sbagliato!
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